Storici e propaganda. Henry W. Steed, Robert Seton Watson e la fine della Prima guerra mondiale | Seminario
A partire dal gennaio del 1919, le potenze vincitrici della Prima guerra mondiale si trovarono a Parigi con lo scopo dichiarato di ridisegnare un nuovo ordine mondiale, auspicabilmente pacifico per il futuro. Uno dei perni delle discussioni s’incentrò sul bisogno di cancellare dalla geografia politica europea i vecchi imperi multinazionali, che erano ritenuti da tutti i principali responsabili dello scoppio del conflitto. Il seminario prova a indagare le premesse di tale decisione esaminando le opere di alcuni intellettuali britannici che scrissero dell’impero austro-ungherese negli anni precedenti il conflitto: libri di storia, articoli di giornali, reports ufficiosi, note informative per i servizi segreti, descrissero e in qualche modo anticiparono la fine dell’edificio asburgico prima ancora che essa avvenisse.
Relatore: Marco Bellabarba, Università di Trento
Ciclo di seminari “Tavola ovale di storia moderna”