Making the Woods. A social history of forests in Fiemme Valley (1866-1914)

La quinta edizione dell’Esposizione Universale si tenne a Parigi nel 1900. Scopo della fiera era di mostrare al mondo i prodotti del progresso, realizzati dalle manifatture e dalle culture dei Paesi ospiti. E così, il Ministero del commercio austriaco – con sede a Vienna – decise di presentare la Val di Fiemme per il suo oculato e moderno sistema di gestione e coltivazione del patrimonio boschivo.

Situata nella parte nord-orientale del Trentino e nota soprattutto per l’estensione dei suoi boschi, la Valle vanta una lunga storia di gestione forestale che ha visto il coinvolgimento della Magnifica Comunità di Fiemme: un esempio di istituzione comunitaria fra i più significativi quanto ad ampiezza territoriale, sfera di attribuzioni e tradizioni storiche.

Il progetto si propone, dunque, di ricostruire le dinamiche socio-economiche relative all’amministrazione forestale di quest’area nel periodo compreso tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, dedicando particolare attenzione alla rinnovazione artificiale dei boschi, alle politiche adottate dal governo austriaco per mantenere l’indispensabile equilibrio fra produzione e consumo del materiale legnoso, agli attori coinvolti nelle diverse fasi di queste attività e agli effetti sulla società e il territorio.

Per condurre questa ricerca si prenderà in considerazione, da un lato, la documentazione prodotta dall’economo forestale (conservata nell’archivio del Palazzo della Magnifica Comunità di Cavalese), particolarmente importante perché testimonia il rinnovato ruolo svolto dalla Comunità nella gestione del patrimonio boschivo; dall’altro, quella prodotta dagli uffici che – prima sotto l’Austria e poi sotto il Regno d’Italia – si sono succeduti nell’esercizio di competenze sulle foreste demaniali e non demaniali nel territorio indicato. Conservata nel fondo “Amministrazioni delle foreste di Fiemme, Fassa e Primiero”, presso l’Archivio Provinciale di Trento, la ricerca si concentrerà sulla documentazione del periodo austriaco (1851-1919) costituita perlopiù da carteggi, piani delle colture, registri delle utilizzazioni boschive e relazioni del personale forestale, in lingua tedesca e italiana.

 

Università di Torino, Dottorato in Patrimonio culturale e produzione storico-artistica, audiovisiva e multimediale.

 

Dottoranda: Lucia Tedesco

Relatore: Giacomo Bonan

Supervisore ISIG: Katia Occhi

Partners

Persone

Avviso sui cookie di WordPress da parte di Real Cookie Banner