Storia dell’ambiente e storia ambientale del colonialismo italiano

L’ambiente ha svolto un ruolo di primo piano nel frenare o giustificare l’espansione coloniale italiana e nell’indirizzarne o determinarne sviluppi ed epiloghi. Eppure, nonostante la centralità degli elementi ecologici nella corsa italiana all’Africa, ad ora la storiografia italiana del colonialismo non si è occupata della dimensione ambientale e la storiografia ambientale non si occupata di colonialismo italiano.
A partire da una ricerca in corso sull’uso politico e le trasformazioni dell’ambiente libico durante il fascismo, l’incontro metterà a confronto strategie e pratiche di costruzione di ambienti nazionali e ambienti coloniali, dalle questioni di accesso alla terra alle differenze tra colonizzazione interna ed esterna. Si discuteranno, inoltre, tensioni metodologiche e teoriche interne alla storia ambientale quali il rapporto con discipline e fonti di natura scientifica, il ruolo del “non umano” e la soggettività degli elementi naturali, le possibili cronologie per analizzare le trasformazioni ambientali.
Coordinamento Scientifico:
Giacomo Bonan (FBK-ISIG)
Luca Castiglioni (FBK-ISIG)
Ciclo di seminari: Storie in costruzione. Nuovi orizzonti della storia contemporanea
La presentazione avverrà su Google Meet
Per poter organizzare il collegamento è obbligatoria la registrazione entro mercoledì 4 marzo 2021 alle ore 12.00
Durante l’incontro sarà opportuno disattivare webcam e microfono per evitare sovraccarichi di rete.
Speakers
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Roberta Biasillo - SpeakerEuropean University InstituteRoberta Biasillo è Max Weber Fellow presso lo European University Institute di Fiesole. Ha conseguito il dottorato in Storia dell’Europa all’Università di Bari e svolto attività di ricerca in diversi centri italiani ed europei. I suoi interessi si concentrano sulle questioni forestale e territoriale in Italia e sulla colonizzazione libica durante il fascismo.
Registrazione
La registrazione a questo evento è richiesta.
Registration closed on 04/03/2021.