Nuove prospettive sul ‘triangolo rosso’. Giustizia, vendetta e memoria nell’Italia postbellica

FBK Aula Piccola

Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali

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Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali

 

Il tema del “triangolo della morte”, della resa dei conti con il fascismo in Emilia-Romagna, rappresenta un vero e proprio passato che non passa, oggetto di polemiche e dibattiti che si sono riaccesi periodicamente in diversi snodi della vita dell’Italia democratica. Nel tentativo di dare una lettura più equilibrata e sfaccettata, il volume si immerge nel dopoguerra a Reggio Emilia, la provincia selvaggia per eccellenza. Qui si intrecciano le vite e si confrontano le storie degli uomini e delle donne che alla fine del Secondo conflitto mondiale affrontano la stagione della vendetta e della ricostruzione. Quelle degli antifascisti, vittime e testimoni di una violenza brutale e sistematica; dei giudici, che devono governare processi infuocati; dei Civil affairs officers, gli ufficiali alleati incaricati di ‘supervisionare’ i primi mesi di libertà. Ma anche quelle, difficili e sofferte, dei ‘piccoli perpetratori di provincia’, che per la prima volta sono chiamati a rispondere dei loro comportamenti nelle aule delle Corti di assise straordinarie. Attraverso alcune storie paradigmatiche, questo volume analizza i dispositivi retorici di legittimazione della violenza che attraversano la guerra civile e le eredità che hanno lasciato, nel vissuto dei protagonisti e nella memoria pubblica. Le aule di tribunale dove si gioca la resa dei conti con il fascismo si rivelano così teatri di un difficile percorso di ricerca di giustizia, dove eclatanti impunità convivono con severe condanne, e dove si forgiano per la prima volta alcuni ‘miti’ che attraversano il dopoguerra e arrivano fino a noi. Miti vittimisti e autoassolutori, come quelli dei carnefici, ma anche miti positivi e programmatici, che aiutano le comunità a ricompattarsi e ricucire gli strappi, come quello dei fratelli Cervi.

 

Relatrice:

IARA MELONI | Ricercatrice indipendente


Coordinamento scientifico: Cecilia Nubola, FBK-ISIG

Ciclo di seminari: “Storie in costruzione. Nuovi orizzonti della storia contemporanea”

 

L’iniziativa è valida ai fini del diritto/dovere di assolvimento all’obbligo di aggiornamento dei docenti previsto dai vigenti accordi contrattuali del comparto scuola.

 

L’evento si terrà in lingua italiana.

La presentazione avverrà in presenza in Aula Piccola FBK fino ad esaurimento posti e in modalità online.

E’ obbligatoria la registrazione entro il giorno 27 marzo 2025 alle ore 12.00.

 

 

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Immagine:

Relatori

  • Iara Meloni - Speaker
    Ricercatrice indipendente
    Dopo essersi laureata all’Università di Bologna, ha conseguito il dottorato in Studi Storici all’Università di Milano e il Master in Public History all'Università di Modena e Reggio Emilia. Collabora con le reti degli Istituti storici e dei luoghi di memoria dell'Emilia Romagna. Tra le sue ultime pubblicazioni: Quando poi ferito cade. Medici e lavori di cura nella Resistenza, in «Zapruder», 60, 2023; Un umiliante privilegio. Aurelia Benco nelle carte della Questura di Bologna, in «Qualestoria. Rivista di storia contemporanea», 1, giugno 2022; Scolpiti nella memoria. Statue, commemorazioni e luoghi di memoria della Resistenza, in «E-Review», 8/9, 2021/2022. La sua ultima ricerca Nella provincia selvaggia. Giustizia, vendetta e memoria nel 'triangolo rosso' ha vinto il Premio Pavone (III Edizione) ed è uscita nel 2024 per i tipi di Viella.

Registrazione

La registrazione a questo evento è richiesta.

Registration closed on 27/03/2025.

Scadenza: 27 marzo 2025 alle ore 12:00

Contatti

Organizzatori

L'iniziativa è stata realizzata anche grazie al contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura.

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