Mentalità e culture del militare come elementi imprescindibili della costruzione statuale e costituzionale
Nella storiografia la figura del militare è spesso rappresentata dandone per scontata un’intrinseca inferiorità formativa, intellettuale, valoriale e culturale nei confronti delle altre élites politiche e sociali che hanno attraversato la storia dell’Italia e dell’Occidente moderno e contemporaneo. La tendenza è stata favorita soprattutto dal fatto che, specie nel caso italiano, questo attore è stato quasi sempre studiato esclusivamente sulla base della documentazione relativa alla sua dimensione pubblica. Attingendo alle fonti private, e per epoche più vicine alle fonti orali, è invece possibile distinguere i piani della rappresentazione, dell’auto-rappresentazione e della prassi, funzionale, comportamentale e valoriale, dell’istituzione militare e delle persone che la abitarono, nonché evidenziare il dialogo continuo e costruttivo che queste intrattennero con le altre élites. Inoltre, solamente prendendo sul serio le diverse visioni del mondo coltivate dai membri dell’élite militare che ha diretto e popolato le istituzioni italiane ed europee dall’età dei lumi alla Guerra Fredda, è possibile comprendere appieno la storia non solo delle istituzioni militari, ma soprattutto degli stati nazionali e delle organizzazioni sovranazionali delle quali erano e sono parte integrante.
Coordinamento scientifico di Anna Grillini, FBK-ISIG
Ciclo di seminari: Storie in costruzione. Nuovi orizzonti della storia contemporanea
La presentazione avverrà su Google Meet
Per poter organizzare il collegamento è obbligatoria la registrazione entro mercoledì 23 giugno 2021 alle ore 15.00
Durante l’incontro sarà opportuno disattivare webcam e microfono per evitare sovraccarichi di rete.
Speakers
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Jacopo Lorenzini - SpeakerUniversità di MacerataJacopo Lorenzini ha studiato storia delle istituzioni a Bologna e a Parigi, prima di conseguire il dottorato di ricerca in storia contemporanea all’Università di Siena. È stato per due anni borsista dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici, periodo nel quale ha approfondito la figura del militare di professione nell’Ottocento italiano. Attualmente è ricercatore all’Università di Macerata, dove si occupa di mentalità e ruolo dell’istituzione militare nell’Italia della Guerra Fredda. Ha pubblicato "Uomini e generali. L’élite militare nell’Italia liberale 1882-1915", FrancoAngeli, Milano 2017, e "L’Elmo di Scipio. Storie del Risorgimento in uniforme", Salerno Editrice, Roma 2020.
Registrazione
La registrazione a questo evento è richiesta.
Registration closed on 23/06/2021.