Open Borders. Cold War Europe Beyond Borders. A Transnational History of Cross-Border Practices in the Alps-Adriatic area from World War II to the present
FBK Aula Piccola
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Il progetto si propone di ripensare la storia dell’Europa della Guerra Fredda esaminando lo sviluppo della cooperazione transfrontaliera transnazionale dalla fine della Seconda Guerra Mondiale a oggi. Superando le tradizionali narrazioni di una netta separazione europea simboleggiata dal Muro di Berlino, un’analisi decentrata della recente storia europea dimostrerà che la questione del continente diviso dovrebbe essere riformulata. L’obiettivo finale è quello di mettere in discussione la visione dicotomica di due Europe separate, “Est” e “Ovest”.
Il progetto si concentra sulla regione Alpe-Adria, un’area storica che oggi è condivisa da Austria, Italia, Slovenia e Croazia. Durante la Guerra Fredda era divisa tra la Jugoslavia socialista ma non allineata, l’Austria capitalista ma neutrale e l’Italia membro della NATO e della CEE. Il suo sviluppo da “estremità meridionale” della cortina di ferro nel 1946 a “confine più aperto” durante la Guerra Fredda e precursore dell’attuale Europa di Schengen, rappresenta un caso paradigmatico per studiare un atteggiamento alternativo nei confronti di confini e frontiere.
Relatori:
Borut Klabjan | ZRS Capodistria
Karlo Ruzicic-Kessler | Université de Fribourg
Marco Abram | ZRS Capodistria – Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, Trento
Coordinamento scientifico: Maurizio Cau, FBK-ISIG
Ciclo di seminari: “Storie in costruzione. Nuovi orizzonti della storia contemporanea”
L’iniziativa è valida ai fini del diritto/dovere di assolvimento all’obbligo di aggiornamento dei docenti previsto dai vigenti accordi contrattuali del comparto scuola.
L’evento si terrà in lingua italiana.
La presentazione avverrà in presenza in Aula Piccola FBK fino ad esaurimento posti e in modalità online.
E’ obbligatoria la registrazione entro il giorno 10 giugno 2025 alle ore 12.00.
Relatori
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Borut Klabjan - SpeakerPrincipal Research Fellow presso il Science and Research Centre di Capodistria, insegna all’Università di Lubiana, dove ha conseguito il dottorato di ricerca. Ha svolto le proprie ricerche presso le università di Bratislava, Praga e Venezia. È stato Humboldt Fellow presso l’Istituto per l’Europa Sudorientale della Humboldt-Universität di Berlino, Visiting Fellow al Leibniz Institute for East and Southeast European Studies di Ratisbona e Marie Skłodowska-Curie Fellow presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze. Si occupa di storia politica e culturale, memoria e questioni di confine nell’Europa del XIX e XX secolo, con particolare attenzione all’Adriatico settentrionale e all’Europa centrale.
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Karlo Ruzicic-Kessler - SpeakerHa studiato storia e scienze politiche presso le Università di Friburgo e Vienna, conseguendo il dottorato nel 2011. È stato ricercatore presso l’Accademia Austriaca delle Scienze, l’Università di Vienna, la Libera Università di Bolzano e l’Università di Friburgo. Attualmente è ricercatore senior presso il Dipartimento di Storia Contemporanea dell’Università di Friburgo e research fellow presso lo ZRS di Capodistria. Ha partecipato, anche in qualità di coordinatore, a numerosi progetti di ricerca incentrati sulla storia internazionale e transnazionale in Europa, la storia del comunismo e la storia delle regioni di confine durante la Guerra fredda.
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Marco Abram - SpeakerSenior Research Associate presso il Science and Research Centre di Capodistria e l’Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa – Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento, ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Udine. È stato assegnista di ricerca presso il Center for Advanced Studies – SEE, il Dipartimento di Storia dell’Università di Fiume, la University of British Columbia Okanagan. La sua ricerca si concentra sulla storia dell’Europa sud-orientale e sui rapporti con l’Italia, temi su cui ha pubblicato contributi in volumi collettanei e articoli scientifici.
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