Trento, 4 novembre 1918: la guerra è finita? - Incontro

23 Marzo 2018

Il 27 marzo 2018 la Fondazione Corriere della Sera organizza  un momento di riflessione che affronta con rigore scientifico ma anche con un taglio divulgativo, cosa significa ripensare alla fine della grande guerra 100 anni dopo. Può sembrare provocatorio, ma una riflessione sul 1918 dovrebbe partire da un interrogativo: se cioè la guerra terminò. Perché se è ovvio che il 4 novembre ebbero fine i combattimenti lungo il confine austriaco, occorre però tornare a riflettere sulle conseguenze della guerra, sui nuovi fronti politici, sociali ed economici che si aprirono nel nostro paese e che ebbero conseguenze profonde nella vita nazionale e nella formazione della coscienza collettiva.

Un aspetto tutt’altro che secondario di queste problematiche è quello legato al tema dell’irredentismo. Uno degli obiettivi che il fronte interventista proponeva come scopo della guerra era, come è noto, quello della necessità di portare a compimento il processo di unificazione nazionale attraverso la liberazione delle “terre irredente”. Gran parte della propaganda patriottica prima, durante e dopo il conflitto si concentrò su questa parola d’ordine.

Si intende in questa occasione tornare a riflettere sul tema dell’irredentismo, partendo dalle sue radici risorgimentali per analizzare poi cosa significò, con la fine della guerra, l’annessione all’Italia di un territorio come il trentino, con quali modalità fu affrontato il difficile compito di governare i territori liberati dall’Austria, la cui popolazione visse la contraddittoria condizione di essere a un tempo vincitrice e vinta. Come, ancora, la retorica della vittoria e della liberazione delle regioni già sottoposte al dominio austriaco fu utilizzata nei decenni successivi la fine della guerra.

Si vuole così riportare al centro della riflessione il caso del trentino, non solo perché i suoi contorni problematici sono stati spesso offuscati dalla retorica della vittoria, ma anche perché si tratta di un caso che si presta ad una riflessione più ampia, di carattere storico e politico, che cerchi di rispondere a domande quali: quando finisce la guerra? Cosa significa pacificazione?

 

In collaborazione con: Provincia Autonoma di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Museo Storico del trentino, Trentino Marketing