“Grenzakten”: carte e documenti sui confini dell’Impero
Il progetto è stato dedicato allo studio e alla schedatura informatizzata del complesso documentario “Atti dei confini” giunto all’Archivio di Stato di Trento nel marzo 1919. E’ stato accertato che vi pervenne in occasione della riconsegna da parte dell’Austria dei materiali archivistici trentini presenti negli archivi di Innsbruck e Vienna al termine del primo conflitto mondiale. Lo studio ha chiarito come gli Atti dei confini. Antica serie I (1452-1911) siano riconducibile alla IV. Sezione dei cosiddetti «Ältere Venediger Grenzakten» e contengano documentazione relativa a controversie liminari e a episodi di microconflittualità tra comunità tirolesi e veneziane e i rispettivi giusdicenti. In occasione delle riconsegne, a questo materiale furono aggiunti documenti estrapolati dai cosiddetti «Neuere Grenzakten» del medesimo archivio, che contenevano atti prodotti dal Gubernium e dalla Statthalterei relativi ai confini dello Stato e della regione verso l‘Italia, la Svizzera, la Baviera, la Carinzia e Salisburgo, che oggi formano gli Atti dei confini. Nuova serie (1803-1912).
Collocazione: Archivio di Stato di Trento
Estremi cronologici: 1452-1912
Consistenza: 36 buste
Inventario: Archivio di Stato di Trento. Atti dei confini/Grenzakten. Schedatura (1452 – 1912)
Prodotti della ricerca: Fra storia e archivistica: l’uso pubblico degli archivi
Partners:
– Archivio di Stato di Trento,
– Fondazione Cassa di risparmio di Trento e Rovereto,
– Soprintendenza per i Beni culturali. Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale della Provincia Autonoma di Trento
Responsabile scientifico: Katia Occhi